Con riferimento alle problematiche che stanno assillando i
lavoratori della formazione professionale in Sicilia ,vedi :-incongruenze nelle
procedure di assegnazione delle risorse economiche,mancato pagamenti degli
stipendi dei lavoratori,presunti errori da parte del responsabile del settore ecc...,ritengono
fondamentale fare delle dovute precisazioni:
-"Occorre il riordino del sistema della Formazione
Professionale in Sicilia.La formazione professionale in Sicilia deve
contribuire agli occupabili' dei maggiorenni in cerca di lavoro attraverso
interventi di qualificazione,riqualificazione,aggiornamento ecc...esiste,in
atto degli elementi di criticità del sistema che vanno denunciati a tutti,senza
nascondere niente. Mi risulta che c'e' una sproporzione norma tra personale
amministrativo e personale docente. Molti docenti,non riescono a soddisfare le
esigenze formative legate al mondo professionale perché non c'e' abbastanza flessibilità.
Ma dirò di più,umanamente non si può pretendere che un docente possa essere
idoneo a insegnare nei corsi di falegnameria come in quelli di assistenza alla persona.
Le risorse infrastrutturali sono sottodimensionate.
Gli Enti non possono realizzare attività pratiche di livello
specialistico,perché non dotate d’infrastrutture necessarie.(laboratori,attrezzature,macchinari
ETC...).Nella pratica,possono ospitare gli utenti solo quando l'attivita' è
ferma o,in caso contrario solo in qualità di osservatori. Sono convinto che per
quanto riguarda le risorse economiche,la gestione dei fondi debba essere fatta
senza inutili sprechi,rispetto ai fabbisogni. Bisogna,a mio modesto
avviso,trovare le giuste soluzioni con delle proposte concrete e valide. Per ES:-"
Risorse umane:-Per chi è stato assunti in violazione della legge, bisogna
trasformare i contratti a tempo indeterminato a contratti su progetto,per
ripristinare la legalità. Per quanto riguarda le risorse amministrative,queste
vanno tenute all'interno dell'ente,formate adeguatamente in modo specialistico.
Per il personale della didattica,questo dovrebbe essere assunto a progetto poiché
le esigenze formative legate al mondo del mercato del lavoro sono
necessariamente mutevoli e non è pensabile adattare i corsi al personale è
presente in organico. Dovrebbero essere create delle finestre che favoriscono
il prepensionamento di docenti in organico,il loro eventuale passaggio al
settore amministrativo ove è possibile o procedere in esodo incentivato.
Dal punto di vista economico,gli effetti di tale misura
sarebbero positivi se accompagnati da una riforma del sistema di erogazione
della formazione che limite le lezioni frontali a un terzo delle ore totali del
corso e lasci la restante parte alla pratica professionalizzante da svolgere in
laboratorio. Un'altra soluzione potrebbe essere rappresentata dall'obbligo per
gli enti di avere le sedi formative presso gli istituti professionali siciliani
o comunque presso un istituto scolastico. I Vantaggi sarebbero innegabili: a) i
corsi potrebbero essere fatti nel pomeriggio cosi da permettere a un
disoccupato di svolgere un attivita part-time il mattino; b) si aumenterebbe il
tasso d'uso delle strutture scolastiche; c) La concessione delle strutture
avverrebbe a titolo oneroso prevedendo ad esempio un rimborso " un
tantum" per ogni Corso) L'ente e la scuola potrebbe acquistare in
partenariato nuove attrezzature da inserire nei laboratori scolastici. e) Gli
studenti usciti dal III o IV anno potrebbero fare una specializzazione presso
l'ente,favorendo la creazione di corsi avanzati. In conclusione,tengo a precisare
che, tra costi di preparazione;costi di realizzazione; utilizzo dei locali e
attrezzature;investimenti in nuove attrezzature della didattica;diffusione dei
risultati;direzione e controllo;costi diretti e indiretti che concorrono al
costo orario su un finanziamento di 720.350 euro,il risparmio si aggira sul
27,2% pari a sessantacinque man di euro.
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