Un breve resoconto della seduta in Commissione Bilancio, chiamata ad esprimersi sui profilo economici-finanziari della nostra proposta.
Inizio con gli elementi positivi:
1. la relatrice ha affermato che il problema posto dal pdl è di “interesse rilevante”, poichè trattasi verosimilmente di “un errore formale della riforma Fornero”;
2. il Governo – rappresentato dal sottosegretario Baretta – in scia alla relatrice, si è soffermato sulla specificità della finestra unica al 31 agosto del comparto scuola;
3. anche il capogruppo PD, Marchi, ha ribadito questo aspetto e ne ha rilanciato un altro, relativo ai maggiori risparmi prodotti dall’applicazione della riforma Fornero, che i recenti dati attuariali stimano in 80 miliardi al 2021;
4. Corsaro, FdI, ha dichiarato corretta la richiesta di inclusione dell’a.s. 2011/2012 nella clausola di salvaguardia prevista dall’art. 24 del DL SalvaItalia.
Elemento negativo, ma prevedibile dato il dibattito già avvenuto in Commissione Lavoro e richiamato nel dossier della Com. Bilancio sull’analisi degli effetti finanziari (mi riferisco alle analisi dell’INPS e del MIUR):
Aggiungo che comunque fino ad ora non c’era mai stata – a parte alcune voci isolate – la diffusa convinzione che di errore si è trattato e che esso va emendato.
ps: a chi ritiene che nell’iter della legge si sia perso tempo, consiglio di andare a ripercorre quello della pdl 249 e di confrontarlo con altre leggi di analogo peso contenutistico (riforma pensionistica) e finanziario (160 ml)
Tra 6 giorni sapremo definitivamente che indirizzo avrà la nostra vicenda. E non saranno giorni che lasceremo passare invano. Sarà troppo tardi poi per andare in pensione il 1 di settembre? Ammetto che non sono in grado di rispondere, ma adesso la priorità è orientata ad un solo obiettivo: “portare a casa la legge”.Inizio con gli elementi positivi:
1. la relatrice ha affermato che il problema posto dal pdl è di “interesse rilevante”, poichè trattasi verosimilmente di “un errore formale della riforma Fornero”;
2. il Governo – rappresentato dal sottosegretario Baretta – in scia alla relatrice, si è soffermato sulla specificità della finestra unica al 31 agosto del comparto scuola;
3. anche il capogruppo PD, Marchi, ha ribadito questo aspetto e ne ha rilanciato un altro, relativo ai maggiori risparmi prodotti dall’applicazione della riforma Fornero, che i recenti dati attuariali stimano in 80 miliardi al 2021;
4. Corsaro, FdI, ha dichiarato corretta la richiesta di inclusione dell’a.s. 2011/2012 nella clausola di salvaguardia prevista dall’art. 24 del DL SalvaItalia.
Elemento negativo, ma prevedibile dato il dibattito già avvenuto in Commissione Lavoro e richiamato nel dossier della Com. Bilancio sull’analisi degli effetti finanziari (mi riferisco alle analisi dell’INPS e del MIUR):
Aggiungo che comunque fino ad ora non c’era mai stata – a parte alcune voci isolate – la diffusa convinzione che di errore si è trattato e che esso va emendato.
ps: a chi ritiene che nell’iter della legge si sia perso tempo, consiglio di andare a ripercorre quello della pdl 249 e di confrontarlo con altre leggi di analogo peso contenutistico (riforma pensionistica) e finanziario (160 ml)
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