Notizie Scolastiche

Questo blog è curato da Bartolo Pavone esperto sindacalista del mondo scolastico.

L'obiettivo principale e': rendere un servizio trasparente, professionale, di massima coerenza, onesta' intellettuale, sociale verso tutti e nell'interesse di tutti .FOTO : TAVOLO TECNICO AL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE CON I RAPPRESENTANTI DEL MIUR.

Mi auguro che sia di Vostro gradimento e Vi ringrazio per la Vostra cortese attenzione.

martedì 20 gennaio 2015

Pavone,Confintesa scuola : L'ERNIA AL DISCO E' CONSIDERATA INFORTUNIO SUL LAVORO.

L'ERNIA AL DISCO E' CONSIDERATA INFORTUNIO SUL LAVORO.
Sono malattie professionali o malattie del lavoro, i processi morbosi che derivano da una esposizione protratta agli effetti nocivi del lavoro,cioè una patologia la cui causa è da ricondurre all'attività ( assistenza diretta ai pazienti, sollevamento pazienti) o all'ambiente del lavoro ( sordità dai rumori, tumori causati da vernici, coloranti, o sostanze cancerogene).In Italia le tabelle che riguardano le malattie professionale sono due,che riguardano sia il settore dell' agricoltura che il settore dell'industria.
Rivolgiti al SI.NA.L.P per presentare la tua domanda di  infortunio.Nel caso di ernia al disco ecco le seguenti procedure:
  • Risonanza Magnetica del rachide lombare
  • Relazione da parte di un Fisiatra o di un Ortopedico dove accerti la presenza dell'ernie del disco;
  • Autocertificazione dell'attività svolta dal lavoratore specificando le funzioni o mansioni giornaliere. 
LPARI 20/01/2015                     Ins. Bartolo Pavone Coord. Naz. Confintesa scuola                  

venerdì 16 gennaio 2015

Pavone,Confintesa scuola : numerose le sentenze favorevoli al riconoscimento dell’anzianità maturata con contratti a tempo determinato. Leggete.

Si allega una recente sentenza del Tribunale di Firenze, con la quale il giudice del lavoro, seguendo, ormai, l’orientamento pacifico della giurisprudenza, ha riconosciuto il diritto all”anzianità maturata dalla ricorrente in forza dei numerosi contratti a termine stipulati con il CNR.


giovedì 15 gennaio 2015

Pavone, Confintesa scuola : I plessi scolastici nelle isole non si toccano. Vanno garantiti.

Gent.mo Direttore, ho letto con attenzione, la lamentela della Signora
Lidia Natoli in merito ad un’eventuale possibilità di chiusura del Plesso di Quattropani.
 Non avendo documenti ufficiali che attestano tale iniziativa, desidero precisare quanto segue:
La nuova riforma della “ Buona Scuola” pubblicizzata e presente sul sito del ministero della Pubblica istruzione , in molti sito web scolastici, da garanzie diverse in merito di istruzione e organizzazione per il buon funzionamento degli istituti presenti nel nostro territorio scolastico  nazionale. Il nuovo decreto legge e disegno di legge che dovrebbe uscire il 28/02/2015, propone una scuola più funzionale e adatta alle esigenze della collettività.
A decorrere dal prossimo anno scolastico 2015/2016 saranno immessi in ruolo circa 150.000 docenti precari inseriti nelle graduatorie a esaurimento (80%) e dal concorso del 2012 (20%). La copertura finanziaria è stata deliberata nella legge di stabilità. Lo scopo di questo provvedimento deve servire a garantire il massimo dell’istruzione e il buon funzionamento dell’organizzazione scolastica. Addirittura, le scuole saranno aperte anche in orario pomeridiano visto la volontà del legislatore di potenziare l’attività motoria nella scuola primaria, la storia dell’arte e infine l’attività musicale.
Per ritornare alla questione segnalata dalla Signora Natoli, mi sembra strano che una scuola funzionale, ben strutturata, con personale docente molto professionale possa chiudere battenti.

I dirigenti scolastici avranno a disposizione più docenti rispetto al numero delle classi assegnate e quindi la possibilità di destinare più docenti in quelle classi o pluriclassi dove esistono problemi di buon funzionamento della didattica e dell’organizzazione stessa. Quindi, gent.ma signora Natoli, le consiglio di non preoccuparsi più di tanto, capisco che probabilmente, ci sono persone che piace scherzare con il fuoco, che appartengono a quella schiera di falsi devoti di San Matteo ( il santo con due facce), le prometto che seguirò gli sviluppi della faccenda e come Responsabile Sindacale Confederale zonale e provinciale SINALP di Messina farò di tutto, nel rispetto delle leggi in vigore, per tutelare le famiglie di Quattropani  o di altre frazioni in caso di decisioni azzardate.

Lipari 15/02/2015                                                           Ins. Bartolo Pavone

martedì 13 gennaio 2015

Pavone,Confintesa scuola : L'ARAN HA EMANATATO UNA NOTA CON LA QUALE SI FORNISCONO CHIARIMENTI CIRCA LE NOVITA' LEGATE ALLE ELEZIONI R.S.U.. SI VOTA DAL 3 AL 5 MARZO 2015

L'ARAN ha emanato una nota con la quale si forniscono chiarimenti circa le novità legate alle prissime elezioni RSU. Si vota dal 3 al 5 marzo.
I chiarimenti in questine riugardano la nuova disciplina contrattuare, la tempistica la presentazione delle liste, l'elettorato attivo e passivo, la composizione della commissione elettorale, i compiti, fino all'insediamento delle stesse RSU.
Ricordiamo che da quest'anno potranno candidarsi anche i docenti precari, pertanto ci saranno delle novità legate sia alla presentazione delle liste che all'elettorato.

sabato 10 gennaio 2015

Pavone,confintesa scuola : In caso di condizioni meteo avverse il personale scolastico deve ricorrere all’art 15 comma 7 del vigente CCNL 2006/2009.

Pavone, S.I.N.A.L.P. :    In caso di condizioni meteo avverse il personale scolastico deve ricorrere all’art 15 comma 7 del vigente CCNL 2006/2009.
Art. 15 - Permessi Retribuiti
1. Il dipendente della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ha diritto, in conformità a idonea documentazione anche autocertificazione, a permessi retribuiti di cui all’art quindici del vigente CCNL 2006/2009.
Il dipendente ha diritto, ove ne ricorrano le condizioni, ad altri permessi retribuiti previsti da specifiche disposizioni di legge.
Cari colleghi, tra questi sono inseriti quelli che riguardano eventi eccezionali, ad esempio per il maltempo.
Quindi, la regola numero uno è che, se il lavoratore non riesce a raggiungere il posto di lavoro, deve avvertire il datore di lavoro dell’assenza e spiegare nel dettaglio quali sono stati gli impedimenti che lo hanno bloccato, allegando la dovuta documentazione o autocertificazione rilasciata dall’Ente preposto. Tale procedura è prevista dagli articoli 1218 e 2104 del codice civile: il primo si riferisce all’onere della prova, il secondo alla necessità che l’impedimento sia effettivo (diligenza del prestatore di lavoro).
Lipari 10/01/2015                                                    Segr. Conf. Prov. S.I.N.A.L.P. Messina
                                                                                            Ins. Bartolo Pavone




Si rende noto che sul portale SIDI sono disponibili le graduatorie provvisorie d’istituto di terza fascia per il triennio 2014/2017. I Dirigenti scolastici pubblicheranno le suddette graduatorie il giorno 09/01/2015.

Si rende noto che sul portale SIDI sono disponibili le graduatorie provvisorie d’istituto di terza fascia per il triennio 2014/2017.
I Dirigenti scolastici pubblicheranno le suddette graduatorie il giorno 09/01/2015.


giovedì 8 gennaio 2015

Graduatorie Ata: come visualizzare posizione e punteggio, info caricamento Istanze Online

In aggiornamento le Graduatorie di istituto 2014/2017 III fascia per il personale Ata: non tutti gli Uffici scolastici provinciali hanno pubblicato gli elenchi provvisori, per cui si attende il completamento delle operazioni; di seguito, tempo 10 giorni per la presentazione di eventuale reclamo in caso di inamissibilità della domanda, esclusione dall'inserimento nelle graduatorie in oggetto o errata valutazione del punteggio per titoli e servizi. in considerazione della ridotta tempistica per la presentazione della domanda di reclamo, è importante sapere come visualizzare nella Graduatoria Ata la propria posizione nelle scuole e il punteggio assegnato: ecco alcune info sulle procedure e sul caricamento di Istanze Online nel sito Miur, che ha riportato delle problematiche nell'accesso.
Posizione Graduatorie Ata: info accesso Istanze Online
Le Graduatorie di istituto Ata III fascia provvisorie sono pubblicate dagli Usp nel sito ufficiale e di seguito è possibile la visualizzazione nel sito del Ministero della PubblicaIstruzione nella sezione dedicata di Istanze On line, al quale è possibile accedere digitando la propria username e password. Le GI Ata possono infatti essere visualizzate esclusivamente dall'aspirante che abbia presentato domanda di inserimento per uno o più profili Ata con l'invio del modello cartaceo D1 o D2 e l'inoltro su Istanze OnLine del modello D3 per la scelta delle sedi scolastiche dalle quali ricevere chiamate di supplenza. Attenzione, però perché sono state riscontrate differenti problematiche nel collegamento alla sezione di Istanze Online: lo stesso ministero, nella home page, ha trasmesso un messaggio che comunicava le difficoltà di accesso con il browser Crome. Difficoltà di accesso a Istanze Online anche con Mozilla Firefox: al momento il solo browser che consente l'accesso al canale per la visualizzazione delle Graduatorie di istituto Ata III fascia è Internet Explorer; buoni risultati sono stati raggiunti anche con Opera, ma si consiglia IE per evitare blocchi e malfunzionamenti.
Come visualizzare posizione e punteggio Ata

Di seguito al collegamento al sito ufficiale Miur e alla sezione dedicata su Istanze Online, per visualizzare la propria posizione e punteggio nelle Graduatorie Ata III fascia, è necessario cliccare su "altri servizi" in alto alla vostra destra, accedere alla sezione e scorrere le voci fino a "Graduatorie di Circolo e istituto personale Ata III fascia". Attenzione che questa sezione è visualizzabile solo nel momento in cui gli Usp hanno pubblicato l'albo provvisorio; la propria posizione Ata è visualizzabile nel numero assegnato, mentre il punteggio è inserito in relazione al profilo professionale Ata per il quale si è fatto domanda. La Graduatoria Ata è rossa per i primi dieci giorni dalla pubblicazione, momento in cui l'elenco è provvisorio, e gli aspiranti possono presentare domanda di reclamo nel caso si riscontrassero delle irregolarità. Di seguito alla decorrenza di dieci giorni, l'accogliemento delle domande di reclamo porta a una nuova valutazione degli elenchi provvisori delle domande Ata per una nuova pubblicazione: in alcuni casi la propria posizione non cambia (non sono stati presentati ricorsi); in altri casi la propria posizione può variare rispetto a quelle indicate nelle Graduatorie Ata provvisorie, proprio in relazione alla presentazione direclamo da parte di altrei candidati. Le Graduatorie Ata III fascia diventano verdi quando sono definitive. Si ricorda che con la pubblicazione delle Graduatorie Ata definitive non è più possibile presentare reclamo, per cui l'elenco diventa quello da cui saranno avviate le chiamate per gli incarichi di supplenza nelle scuole in cui si è ottenuto l'inserimento.

mercoledì 7 gennaio 2015

TUTTE LE NOTIZIE SCOLASTICHE IN SICILIA. LEGGETE.

TUTTE LE NOTIZIE SCOLASTICHE IN SICILIA. LEGGETE.

USP DI CATANIA : NUOVE NEW DA LEGGERE

Pubblichiamo nuove New dall' Usp di  CATANIA.LEGGETE,ATTENTAMENTE.




www.csacatania.ct-egov.it/

USP DI PALERMO :17.12.2014 - Convocazione supplenze personale ATA del 18/12/2014 profilo di Assistente Amministrativo. Disponibilità posti

17.12.2014 - Convocazione supplenze personale ATA del 18/12/2014 profilo di Assistente Amministrativo. Disponibilità posti

Convocazione supplenze personale ATA del 18/12/2014 profilo di Assistente Amministrativo. Disponibilità posti
Allegati:
Scarica questo file (Posti_disponibili_convocazioni_18-12-2014.pdf)Disponibilità[ ]92 kB

martedì 6 gennaio 2015

Si pubblica la graduatoria provvisoria degli aspiranti ai permessi straordinari per il - Diritto allo Studio 150 ore – del personale docente di ogni ordine e grado e del personale A.T.A., per l’a.s. 2015. Provincia di Messina

Si pubblica la graduatoria provvisoria degli aspiranti ai permessi straordinari per il  - Diritto allo Studio 150 ore – del personale docente di ogni ordine e grado e del personale  A.T.A., per l’a.s. 2015.


Bartolo Pavone, del S.I.N.A.L.P., invita gli insegnanti precari che abbiano maturato incarichi superiori al triennio, a riflettere sul significato dell'art. 19 comma 1 del CCNL.

Bartolo Pavone, del S.I.N.A.L.P., invita gli insegnanti precari che abbiano maturato incarichi superiori al triennio, a riflettere sul significato dell'art. 19 comma 1 del CCNL.
L’articolo 19 comma 1 stabilisce:

“Al personale assunto a tempo determinato, al personale di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988 e al personale non licenziabile di cui agli artt. 43 e 44 della legge 20 maggio 1982 n. 270, si applicano, nei limiti della durata del rapporto di lavoro, le disposizioni in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato, con le precisazioni di cui ai seguenti commi.”
Il comma 3 precisa : “Il personale docente ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l'intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, nonché quello ad esso equiparato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 9 mesi in un triennio scolastico”.
Perchè non applicare al personale che ha superato il triennio di rapporto di lavoro a tempo determinato con incarico annuale o fino al termine delle attività il comma, uno come i docenti di religione?
Il sindacalista lancia dunque l'idea che il personale precario con più di tre anni di incarico di supplenza debba essere equiparato, in termini di ferie, permessi, assenze per malattia, al personale di ruolo.
Lipari 06/01/2015                                        Segr.Conf. S.I.N.A.L.P. di Messina
                                                                          Ins. Bartolo Pavone

lunedì 5 gennaio 2015

Pavone, S.I.N.A.L.P. : Molte scuole in Italia non applicano al personale docente precario con supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche il comma 1 dell’ art 19 del vigente CCNL pur avendo maturato incarichi superiori al triennio.

Pavone, S.I.N.A.L.P. :  Molte scuole in Italia non applicano al personale docente precario con supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche il comma 1 dell’ art 19  del vigente CCNL pur avendo maturato incarichi superiori al triennio.

Carissimi Precari, v’invito a riflettere su un argomento molto importante per voi riguardante l’art 19 comma 1 del vigente CCNL 2006/2009. L’articolo 19 comma 1 stabilisce:
“Al personale assunto a tempo determinato, al personale di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988 e al personale non licenziabile di cui agli artt. 43 e 44 della legge 20 maggio 1982 n. 270, si applicano, nei limiti della durata del rapporto di lavoro, le disposizioni in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato, con le precisazioni di cui ai seguenti commi.”
Il comma 3 precisa : “Il personale docente ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l'intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, nonché quello ad esso equiparato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 9 mesi in un triennio scolastico”. Mi chiedo: Il personale che ha superato il triennio di rapporto di lavoro a tempo determinato con incarico annuale o fino al termine delle attività non va applicato il comma, uno come, i docenti di religione? Su questo tema , nella qualità di Responsabile confederale dello S.I.N.A.L.P approfondirò’ tramite i legali, perché’ sono convinto che detto personale deve essere equiparato in termini di ferie, permessi, assenze per malattia come quelli di ruolo.
Lipari 05/01/2015                                                      Seg. Conf. Provinciale  S.I.N.A.L.P
                                                                                            Ins. Bartolo Pavone

Pavone, S.I.N.A.L.P. :Carissimi colleghi, a breve ci apprestiamo a vivere questo nuovo appuntamento delle elezioni R.S.U. nel mese di marzo 3-4-5 2015.

Carissimi colleghi, a breve ci apprestiamo a vivere questo nuovo appuntamento delle elezioni R.S.U. nel mese di marzo  2015. Le R.S.U., secondo il mi modesto parere, sono una grande occasione, per il ruolo che il sindacato può svolgere oggi, all'interno di ogni singola istituzione.
Esse rappresentano la grande occasione per far partire il dialogo sociale dalla base, da ogni scuola, da ogni sistema scolastico. Occorre per il bene di tutti, far gioco di squadra e condividere obiettivi per raggiungere insieme risultati importanti. Lo S.I.N.A.L.P. in questa campagna elettorale mette in chiaro con il personale scolastico nelle singole istituzioni, i seguenti punti fondamentali per garantire correttezza, trasparenza e onestà intellettuale verso tutti i lavoratori.
Come primo punto: lo S.I.N.A.L.P.ritiene fondamentale per la tutela dei lavoratori nelle singole istituzioni affermare quanto segue: il lavoratore che ha ragione va difeso con tutti gli strumenti sindacali necessari ma, nello stesso momento  dire in faccia “ stai sbagliando” a chi si trova in situazioni non regolari nel rispetto elle norme vigente.
Secondo punto: difronte a pregiudizi,  presunzioni o indifferenze da parte delle Amministrazioni non sono previsti sconti per nessuno.
Terzo punto: chi vuole spegnere le voci libere e indipendenti dei nostri rappresentanti sindacali, gente onesta, che ha ragione, il sindacato affronterà le problematiche con massima "educazione", ma, con altrettanta "determinazione".
 Il sottoscritto crede fortemente nei valori irrinunciabili dell’autonomia sindacale e della democrazia ed e' il primo a metterci la faccia. Chi mi conosce sa che non tradisco mai le aspettative promesse.

Lipari 05/01/2015                            La segreteria S.I.N.A.L.P.

domenica 4 gennaio 2015

Pavone, S.I.N.A.L.P. : Nella provincia di Messina il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica va rivisto e adeguato ai seguenti parametri: 600 alunni minimi per le scuole su terra ferma e 400 per le scuole in zone disagiate.

Pavone, S.I.N.A.L.P. : Nella provincia di Messina il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica va rivisto e adeguato ai seguenti parametri: 600 alunni minimi per le scuole su terra ferma e 400 per le scuole in zone disagiate. Pare che in provincia, esistono plessi con più di 1000 alunni e con meno di 600 alunni, difficili da gestire e scuole che non possono attuare la riforma dei cicli perché’ l’ultimo piano di dimensionamento per l' a.s. 2014/2015 non ha tenuto conto della continuità didattica in verticale in alcuni plessi.
Per esempio: L’Istituto comprensivo Lipari uno, nel territorio dell’isola di Lipari è sprovvisto di scuola media di 1 grado. Gli alunni che terminano  la fase riguardante la scuola primaria non possono continuare il loro percorso educativo nello stesso istituto perché’ devono iscriversi in un altro plesso di scuola media, appartenete ad altro I.C. denominato "Lipari" presente nel stesso territorio. Lo S.I.N.A.L.P. tramite il sottoscritto, farà presente a chi di competenza che, bisogna riordinare tutto il piano di razionalizzazione presente nel territorio Isole Eolie e dove esistono anomalie di funzionamento, con una proposta basata su temi che garantiscano il massimo dell’istruzione e dell’organizzazione del sistema scolastico in un territorio logistico che presenta difficolta' di gestione di ogni genere, soprattutto nei periodi invernali a causa delle cattive condizioni meteo marine.
Lipari 04/01/2015                                  Segr. Conf Prov. Di Messina S.I.N.A.L.P.
                                                                       Ins. Bartolo Pavone

sabato 3 gennaio 2015

Pavone, S.I.N.A.L.P. : Anche in Sicilia a breve sarà rivisto il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica per l’.a.s. 2015/2016.

Pavone, S.I.N.A.L.P. :   Anche in Sicilia a breve sarà rivisto il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica per l’.a.s. 2015/2016. Ecco le nuove direttive assessoriale. L’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana  nel sito istituzionale ha pubblicato il decreto n. 9, datato 23 dicembre 2014, leggi :  03_01_2015_DIMENSIONAMENTO
Infatti, l’assessore Mariella Lo Bello, o chi per lei, ha ritenuto di dettare i criteri generali per la predisposizione dei piani provinciali, senza neppure pensare ad un passaggio preliminare con il mondo della scuola e le OO.SS.
Scorrendo il provvedimento, scopriamo che all’art. 2 si parla asetticamente di un piano di dimensionamento e razionalizzazione delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado proposto dalle conferenze provinciali e successivamente approvato con decreto dell’Assessore Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, “fatte salve le proprie valutazioni”, previa Intesa con il Miur. Tutto qui!  Ecco alcuni indicatori del provvedimento :
1.       NUOVA ISTITUZIONE = creazione di una nuova istituzione scolastica o un nuovo plesso a cui verrà assegnato un nuovo codice meccanografico da parte del Miur (scontato che nel caso di specie occorre indicare i plessi interessati che confluiranno nella nuova istituzione);
2.       SOPPRESSIONE = disattivazione di istituzioni scolastiche ,
3.       AGGREGAZIONE = uno o più plessi entrano a far parte di una istituzione scolastica già esistente (in questo caso è necessario individuare i plessi interessati dall’aggregazione nonché l’istituzione finale che andrà a beneficiare del passaggio);
4.       FUSIONE = una o più istituzioni scolastiche che si uniscono in un’unica istituzione.
Ovviamente, nessuna parola su un passaggio formale di consultazione preliminare a livello regionale, che a prescindere dal Tavolo tecnico istituito con decreto anni addietro e finora non annullato, si è sempre svolto ed ha sempre dato i suoi frutti, quanto meno a livello di confronto.
Lipari , 03/01/2015                             Responsabile provinciale S.I.N.A.L.P. di Messina

                                                                           Ins. Bartolo Pavone